Schlein è stata eletta per rappresentare l'Italia ma è contro gli Italiani,
il suo piano razzista contro gli italiani con maxi sanatoria per clandestini e voto a immigrati: VUOLE FAR INVADERE L'ITALIA
Roma, 09.03.2023 rassegneitalia - Schlein fuori di testa, il piano criminale: maxi sanatoria per i clandestini e voto agli immigrati. Vuole farci invadere. Notizia riportata anche da Il Giornale: Elly Schlein vuole far ripartire l’invasione e riaprire il business dell’accoglienza degli immigrati. La neosegretaria del Pd svela il suo piano: voto agli immigrati, abolizione del reato di clandestinità, maxi-sanatoria degli irregolari, reintroduzione del sistema dello sponsor (si tratta di riattivare tutto il circuito di coop rosse e associazioni no profit che lucrano sull’accoglienza) e permessi di soggiorno a tutti, senza valutazione, per 12 mesi. Un piano che punta a trasformare l’Italia nel porto d’Africa. Idee chiare. La svolta arriva nel tardo pomeriggio di ieri, alla vigilia dell’atteso consiglio dei ministri che dovrebbe varare una stretta contro gli sbarchi illegali. La leader dei democratici rompe gli indugi e sottoscrive la proposta di legge «Ero straniero», depositata in commissione Affari costituzionali della Camera da parte di Riccardo Magi di «Più Europa». Una proposta che nasce su iniziativa popolare e che incassa l’appoggio non solo della sinistra ma anche di un esponente del Terzo Polo. I cardini del piano aprono le porte dell’Italia a un’invasione di massa, favorendo partenze e viaggi della speranza. Al primo punto c’è la reintroduzione del sistema dello sponsor, originariamente previsto dalla legge Turco-Napolitano, per l’inserimento nel mercato del lavoro del cittadino straniero su invito del datore di lavoro italiano. Si tratta di riproporre il modello dell’intermediazione offerta da coop, Arci e associazione no profit. Altro punto centrale è la concessione del permesso di soggiorno temporaneo per 12 mesi a tutti gli stranieri che sbarcano sul territorio italiano. Non c’è quindi la necessità di favorire domanda e offerta di manodopera. Ma allo straniero sarà riconosciuto il permesso di stare un anno in Italia alla ricerca di un lavoro. La proposta, appoggiata da Schlein, punta inoltre ad abolire il reato di clandestinità. Misura che andrebbe accompagna con una maxi sanatoria – «la regolarizzazione su base individuale degli stranieri che si trovino in situazione di soggiorno», si legge nel testo. Secondo le stime più recenti della Fondazione Ismu, al 1° gennaio 2021 in Italia erano presenti circa 519mila migranti irregolari. Se non tutti, i sostenitori della proposta di legge, in una recente lettera inviata al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ne chiedono la regolarizzazione di una buona parte. E poi agli immigrati va riconosciuto il diritto all’elettorato (attivo e passivo) oltre che tutti i sussidi previdenziali. La mossa della Schlein fa chiarezza sui nuovi piani del Pd per l’immigrazione. Elly Schlein (nel tondo) vuole far ripartire l’invasione e riaprire il business dell’accoglienza degli immigrati. La neosegretaria del Pd svela il suo piano: voto agli immigrati, abolizione del reato di clandestinità, maxi-sanatoria degli irregolari, reintroduzione del sistema dello sponsor (si tratta di riattivare tutto il circuito di coop rosse e associazioni no profit che lucrano sull’accoglienza) e permessi di soggiorno a tutti, senza valutazione, per 12 mesi. Un piano che punta a trasformare l’Italia nel porto d’Africa. Idee chiare. La svolta arriva nel tardo pomeriggio di ieri, alla vigilia dell’atteso Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana che dovrebbe varare una stretta contro gli sbarchi illegali. La leader dei democratici rompe gli indugi e sottoscrive la proposta di legge «Ero straniero», depositata in commissione Affari Costituzionali della Camera Dei Deputati della Repubblica d'Italia da parte di Riccardo Magi di «Più Europa». Una proposta che nasce su iniziativa popolare e che incassa l’appoggio non solo della sinistra ma anche di un esponente del Terzo Polo. I cardini del piano aprono le porte dell’Italia a un’invasione di massa, favorendo partenze e viaggi della speranza. Al primo punto c’è la reintroduzione del sistema dello sponsor, originariamente previsto dalla legge Turco-Napolitano, per l’inserimento nel mercato del lavoro del cittadino straniero su invito del datore di lavoro italiano. Si tratta di riproporre il modello dell’intermediazione offerta da coop, Arci e associazione no profit. Altro punto centrale è la concessione del permesso di soggiorno temporaneo per 12 mesi a tutti gli stranieri che sbarcano sul territorio italiano, nascondendo di fatto che ogni immigrato irregolare poi potrà chiedere il ricongiungimento familiare per far entrare tutti i parenti che vogliono sul territorio italiano. Non c’è quindi la necessità di favorire domanda e offerta di manodopera. Ma allo straniero sarà riconosciuto il permesso di stare un anno in Italia alla ricerca di un lavoro. La proposta, appoggiata da Schlein, punta inoltre ad abolire il reato di clandestinità. Misura che andrebbe accompagna con una maxi sanatoria – «la regolarizzazione su base individuale degli stranieri che si trovino in situazione di soggiorno», si legge nel testo. Secondo le stime più recenti della Fondazione Ismu, al 1° gennaio 2021 in Italia erano presenti circa 519mila migranti irregolari. Se non tutti, i sostenitori della proposta di legge, in una recente lettera inviata al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ne chiedono la regolarizzazione di una buona parte. E poi agli immigrati va riconosciuto il diritto all’elettorato (attivo e passivo) oltre che tutti i sussidi previdenziali. La mossa della Schlein fa chiarezza sui nuovi piani del Pd per l’immigrazione.




La nuove "larve" della Ue? Ecco quali danni possono causare
Strasburgo, 25.03.2023 ilgiornale - A partire da domani potranno essere commercializzate le larve di verme della farina minore: tutti i dubbi. Come già anticipato, a partire dal 26 gennaio le larve di verme della farina minore (Alphitobius diaperinus) potranno essere commercializzate in tutti i Paesi membri dell'Unione europea e saranno vendute surgelate, in pasta oppure essiccate: nemmeno il tempo di arrivare sugli scaffali dei supermercati, tuttavia, che scatta già l'allarme allergie e la raccomandazione per gli under 18 di non consumare cibi da esse derivate. La novità da domani: L'Alphitobius diaperinus è concretamente il quarto insetto a cui la Commissione europea ha concesso di entrare nelle tavole dei cittadini, dopo le larve gialle, la locusta migratoria e i grilli. Una decisione che ha creato forte dibattito tra chi continua a sostenere la tesi secondo cui mangiare insetti aiuterebbe a combattere l'inquinamento ambientale e a sfamare più persone in modo "sostenibile" e chi ritiene che si tratti di un vero e proprio orrore alimentare in grado di infliggere un duro colpo alla cucina nostrana. Ok dell'Ue su un altro insetto da mettere a tavola: le larve del verme della farina.
Rischio allergie
La questione che inizia a creare sempre più preoccupazioni, tuttavia, è connessa soprattutto alle allergie che potrebbero derivare dal consumo di questi insetti. La stessa Commissione prende le misure all'interno del suo Regolamento di Esecuzione. Al punto 8, ad esempio, viene candidamente ammessa la scarsa conoscenza sul tema in questione, incoraggiando lo svolgimento di nuove indagini mirate."Sulla base delle limitate prove pubblicate sulle allergie alimentari connesse agli insetti, in tale parere scientifico l'Autorità ha inoltre concluso che il consumo del nuovo alimento può provocare una sensibilizzazione primaria e reazioni allergiche alle proteine del verme della farina minore", si legge infatti nell'articolo. "L'Autorità ha raccomandato di svolgere ulteriori ricerche sull’allergenicità delle larve di Alphitobius diaperinus". Nell'attesa di una valutazione più certa, mancando le prove del collegamento tra il consumo di larve di Alphitobius diaperinus e casi di sensibilizzazione primaria e allergie,"la Commissione ritiene che non sia opportuno includere nell'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti autorizzati alcun requisito specifico in materia di etichettatura relativo alla possibilità che le larve di Alphitobius diaperinus provochino una sensibilizzazione primaria" (punto 9). Un'attenzione particolare va data, tuttavia, a quanti risultino già allergici a crostacei e acari della polvere. In virtù di ciò, valuta l'Autorità, "se il substrato con cui vengono alimentati gli insetti contiene ulteriori allergeni, questi ultimi possono risultare presenti nel nuovo alimento". Ecco perché le larve di Alphitobius diaperinus, che siano congelate, in pasta, essiccate o in polvere, così come tutti gli alimenti che le contengono, devono essere "adeguatamente etichettati in conformità all'articolo 9 del regolamento (UE) 2015/2283".
No agli under 18
Ciò che colpisce maggiormante, tuttavia, è l'invito a evitare il consumo di cibi prodotti con suddetti insetti a tutti gli under 18, previsto al punto 11. "Gli integratori alimentari contenenti larve di Alphitobius diaperinus in polvere non dovrebbero essere assunti da persone di età inferiore a 18 anni", si legge nell'articolo, "ed è pertanto opportuno prevedere un requisito in materia di etichettatura al fine di informare adeguatamente i consumatori al riguardo". Insomma, nell'attesa del via libera a ulteriori 8 specie di insetti da inserire negli alimenti, ancora in fase di valutazione da parte della Ue, i dubbi su quelle prossime a finire sulle tavole della popolazione non sono comunque pochi.


Cicatrice francese: il pericoloso gioco social autolesionista non è uno scherzo, allerta della Polizia Postale
Marsiglia, 13.02.2023 tiktok - La nuova e assurda sfida che sta spopolando su TikTok, un fenomeno "pericoloso" esploso in Francia e comparso anche in Italia. Un gioco tutt'altro che divertente: gli effetti durano per settimane, con conseguenze anche gravi per la pelle. Uno sfregio sotto l'occhio, simile ad una cicatrice, ma che in realtà non lo è. Si chiama "cicatrice francese" ed è l'ultimo trend autolesionistico in voga sul social TikTok che sta spopolando tra i giovani delle scuole medie e superiori.
Cicatrice francese, la nuova folle sfida su TikTok
La nuova challenge, esplosa in Francia, si sta diffondendo rapidamente anche in Italia, come sottolineato in un alert della Polizia Postale: "La sfida consiste nel procurarsi uno o più ematomi sullo zigomo stringendo con forza la cute tra le dita, sino a lasciare un segno livido evidente. L’intento è quello di assumere un aspetto più rude e temerario, mostrando i segni di una fittizia colluttazione".
Un gioco che in realtà produce soltanto una deturpazione del viso, con gli effetti che possono durare anche per diverse settimane, con il rischio di conseguenze anche gravi per la pelle, soprattutto se il "trattamento" viene ripetuto più volte. Basta fare una semplice ricerca online per trovare decine di video in cui ragazzi e ragazze di giovane età mostrano sui social le loro finte cicatrici, con i primi casi che sono stati segnalati anche in alcuni istituti scolastici italiani, in particolare a Verona e Bologna.
L'alert e i consigli della Polizia Postale
Una moda insensata, come ribadito dalla Polizia Postale, che ha pubblicato una serie di consigli per genitori e ragazzi mirato a non farsi coinvolgere da questi giochi pericolosi. Per le mamme e i papà il primo suggerimento è quello di parlare con i propri figli della challenge "cicatrice francese", così da capire quale interesse e importanza possano avere per loro. È importare ricordare ai ragazzi che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male. Inoltre è consigliabile monitorare la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi, mostrare interesse per quello che tiene i giovani incollati agli smartphone.
La Polizia Postale si rivolge infine ai giovani, sempre più attratti da questo genere di fenomeni: "Partecipare alle challenge può essere divertente ma è necessario sempre ricordare che il nostro corpo merita il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più “cool” non è una buona abitudine. Gli ematomi prodotti sugli zigomi per la challenge della cicatrice francese possono durare per settimane e lasciare segni visibili per molti mesi. Tra qualche settimana questa “moda” smetterà di essere popolare e ti resteranno comunque i segni di un momento di impulsività".
Ovviamente, e questo vale sia per i genitori che per i giovani, se sui social dovessero comparire inviti a partecipare a questa o ad altre challenge che possono mettere a repentaglio la sicurezza dei ragazzi, o se si ricevono video riguardanti questo genere di sfide, il primo consiglio è quello di segnalare tutto alla Polizia Postale.


