Re Carlo d'Inghilterra è sempre più green

Westminster, 20.02.2023 iodonna - Nonostante non possa più “interferire” di persona negli eventi ufficiali sul cambiamento climatico e sia ora costretto a delegare William, nuovo principe di Galles (come lui appassionato dell’argomento), Carlo l’ecologista non ha intenzione di far passare in secondo piano il suo impegno nei confronti della lotta per l’ambiente. Tanto da averci scritto un libro. Difatti tra i progetti ambientali di Re Carlo, vi è un libro per bambini sul cambiamento climatico, in uscita il mese prossimo e scritto in collaborazione con due esperti dell'università di Cambridge. E drastici cambi ai menù delle funzioni a corte per renderli più ecosostenibili. L’Incoronazione e l’arrivo (ancora in forse) dei Sussex, le proteste da parte degli anti-monarchici e le condizioni di salute di Camilla, attualmente in isolamento con il Covid, non servono a distrarre re Carlo. Soprattutto per quanto riguarda quella che da decenni è la sua missione personale: la lotta contro il cambiamento climatico.
Re Carlo si batte sempre di più per il pianeta e presenta il libro con i prof di Cambridge, per i bambini
Il prossimo 9 marzo è in arrivo Ladybird Book of Climate Change, il libro per bambini sul cambiamento climatico scritto da Re Carlo in collaborazione con l’esperto Tony Juniper e la scienziata Emily Shuckburgh, entrambi professori all’Università di Cambridge. Edito da Ladybird, casa editrice inglese specializzata in letteratura per l’infanzia, il libro si rivolge a lettori di età tra i 7 e gli 11 anni con informazioni, dati e soluzioni accessibili sulla minaccia al nostro pianeta.
Re Carlo dice: «Basta con gli sprechi!» e sostiene cambiamenti ai menù di tutte le tavole Royal
Per dimostrare tutto il suo impegno, che lo ha portato già a implementare modifiche nelle residenze reali e nelle loro attività agricole, al fine di renderle più sicure da un punto di vista dell’ambiente, re Carlo ha anche cambiato drasticamente i menù delle funzioni e dei banchetti a Buckingham Palace. D’ora in poi, il lavoro nelle cucine Royal sarà più ecosostenibile in ogni sua fase. Le aziende fornitrici delle dispense Royal devono già dimostrare di operare nel rispetto dell’ambiente ma gli chef hanno ricevuto istruzioni precise. A partire dagli sprechi alimentari, che vanno assolutamente evitati. Inoltre, sono incoraggiati a servirsi il più possibile di ingredienti stagionali, coltivati però con metodi biologici nelle residenze, nei terreni e nelle fattorie di Sua Maestà.
Per tutti il menù green all’insegna della biodiversità: Che si tratti di capi di Stato, ministri, dignitari, imprenditori internazionali o semplici pranzetti in famiglia, re Carlo insiste: i menù devono essere tutti preparati senza lasciare nulla al caso in fatto di biodiversità. Gli ingredienti devono essere biologici per evitare la produzione eccessiva di inquinamento atmosferico. E ove possibile, i tempi di trasporto vanno ridotti, limitando l’impatto ambientale e giovando, quindi, al pianeta.